

Pieter Paul Rubens (Westfalia, 1577 – 1640) è il pittore fiammingo che apre la grande stagione del barocco europeo. Aristocratico e gentile nella vita come nella pittura, conferisce alla stessa quella purezza che è specchio del suo animo. Erede del Rinascimento, è il pittore della Controriforma, cioè del rilancio della Chiesa di Roma che, dopo la Riforma protestante ed il Concilio di Trento, intende recuperare il proprio prestigio. Rubens, giunto in Italia, elabora uno stile grandioso e raffinatissimo. Il dipinto 'Susanna e i vecchioni', forse commissionato a Roma dal potente cardinal Borghese, uomo di Chiesa e collezionista, fa riferimento al celebre episodio biblico. La donna ignuda, sfiorata dolcemente da una veste leggera, mostra il bel corpo arrotondato, lievemente appesantito, che compie una torsione verso i due molesti e orridi vecchiacci. Una luce ambrata la illumina con ricercata delicatezza. Il suo volto manifesta tutto lo stupore del drammatico incontro, e il timore di una possibile violazione del corpo. Uno dei figuri le impone il silenzio, mentre l’altro la fissa con vomitevole lussuria. Lo sfondo notturno ci fa intravedere una viale di cipressi allineati che fa supporre la possibile vicinanza di un camposanto. Un pallido chiaro di luna crea una particolare inquietudine, e la nostra mente è assalita da foschi presentimenti. Il dèmone che alberga nei vecchioni aguzza tutto il suo ingegno e prepara il pernicioso consiglio. Rubens coglie in maniera magistrale l’attimo di timor panico dell’innocente fanciulla la quale accenna, con rapido gesto della mano, un estremo tentativo di difesa.
Susanna, forse simbolo di una Chiesa romana minacciata dai culti pagani e dalle temibili spinte riformiste, è involontaria seduttrice. Ma la sua composta ed elegante nudità è tutta spirituale, secondo la lezione di quel Michelangelo che il genio fiammingo aveva certo ammirato nel sommo capolavoro della Sistina. Una nudità che rivela nobile semplicità d’animo, purezza interiore e spogliazione dei beni mondani. Rubens preserva questi valori e li consegna alla Susanna, quale Guardiana della Soglia. Mentre il camposanto alle sue spalle indica il silenzio del tempo che travolge la folle bassezza del peccato e tutte le vane passioni terrene.